La Commissione europea ha organizzato due giornate volte ad illustrate una delle novità più rilevanti del nuovo programma di ricerca e innovazione Horizon Europe: le EU Missions.
L’evento si è svolto tra il 18 e il 19 gennaio 2022 e si è articolato in diverse sessioni che hanno fornito ai potenziali candidati informazioni specifiche sui nuovi bandi del programma di lavoro dedicato alle EU Missions, sulle opportunità di finanziamento e sulle tempistiche.
Ricercatori, innovatori, cittadini e tutte le parti interessate a partecipare alle cinque missioni di Horizon Europe – tra cui Moverim – hanno partecipato a queste giornate informative.
Cosa sono le EU Missions
Le EU Missions sono una delle novità del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe adottato ad aprile 2021 e destinato a coprire il periodo 2021-2027. Introdotte con l’obiettivo di affrontare alcune delle maggiori sfide della nostra società attuale, esse intendono promuovere il raggiungimento di obiettivi audaci, stimolanti e misurabili entro un determinato periodo di tempo. Le azioni che rientrano in queste missioni includono il sostegno diretto alle principali priorità generali dell’UE, come il Green Deal europeo, un’Europa pronta per l’era digitale, il piano d’azione per combattere il cancro e un’economia al servizio delle persone.
In totale sono state individuate cinque EU Missions del quadro di Horizon Europe:
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Adaptation to climate change.
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Cancer.
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Restore our Oceans and Waters by 2030.
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100 Climate-Neutral and Smart Cities by 2030.
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A Soil Deal for Europe.
Mission: Adaptation to Climate Change
L’obiettivo principale della Mission Adaptation to Climate Change è sostenere almeno 150 regioni e comunità europee verso la resilienza climatica entro il 2030.
Il sostegno alla ricerca e all’innovazione sarà fornito in diversi modi da:
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Aiutare le regioni e le comunità europee a comprendere, prepararsi e gestire meglio i rischi e le opportunità climatiche.
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Collaborare con almeno 150 regioni e comunità europee per accelerare la loro trasformazione verso la resilienza climatica.
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Fornire almeno 75 dimostratori su larga scala di trasformazioni sistemiche sul campo.
Mission: Cancer
L’obiettivo di questa missione è di migliorare la vita di oltre 3 milioni di persone entro il 2030 attraverso la prevenzione, la cura nonché garantire una maggiore qualità della vita alle persone colpite dal cancro, comprese le loro famiglie. Si stima infatti che in Europa il numero di persone affette da questa patologia aumenterà dagli attuali 3,5 milioni ad oltre 4,3 milioni entro il 2035, se ulteriori azioni non verranno intraprese. La missione intende così:
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Sostenere una migliore comprensione del cancro.
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Consentire una diagnosi precoce e ottimizzare il trattamento.
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Migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici durante e dopo il trattamento del cancro.
Mission: Restore our Ocean and Waters by 2030
La missione contribuirà a raggiungere gli obiettivi marini e di acqua dolce del Green Deal europeo, come la protezione del 30% dell’area marina dell’UE e il ripristino degli ecosistemi marini.
La Missione, inoltre, preverrà ed eliminerà l’inquinamento, ad esempio riducendo del 50% i rifiuti di plastica in mare, le perdite di nutrienti e l’uso di pesticidi chimici e contribuirà anche a rendere l’economia blu climaticamente neutra e circolare, con emissioni marittime nette zero.
Mission: 100 Climate-Neutral and Smart Cities by 2030
Le città svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento l’obiettivo di neutralità climatica entro il 2050 fissato dal Green Deal europeo. In particolare, esse consumano oltre il 65% dell’energia mondiale e rappresentano oltre il 70% delle emissioni globali di CO2.
Le città europee possono dunque contribuire in modo sostanziale agli obiettivi del Green Deal di e, in termini più pratici, offrire ai propri cittadini aria più pulita, trasporti più sicuri e meno congestione e rumore. In questo senso, la missione coinvolgerà le autorità locali, i cittadini, le imprese, gli investitori e le autorità regionali e nazionali per:
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Fornire 100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030.
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Garantire che queste città agiscano come centri di sperimentazione e innovazione per consentire a tutte le città europee di seguire il loro esempio entro il 2050.
Mission: A Soil for Europe
L’obiettivo è creare 100 laboratori faro viventi per guidare la transizione verso suoli sani entro il 2030. Il suolo è infatti una risorsa fragile che deve essere gestita con attenzione e salvaguardata per le generazioni future. Un centimetro di terreno può richiedere centinaia di anni per formarsi, ma può essere perso in un solo temporale o incidente industriale. Nell’UE, si stima che tra il 60 e il 70% dei suoli siano malsani. Per questo motivo la mission A Soil for Europe si pone 8 obiettivi:
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Ridurre la desertificazione.
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Conservare gli stock di carbonio organico nel suolo.
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Fermare l’impermeabilizzazione del suolo e aumentare il riutilizzo dei suoli urbani.
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Ridurre l’inquinamento del suolo e migliorare il ripristino.
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Prevenire l’erosione.
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Migliorare la struttura del suolo per aumentare la biodiversità del suolo.
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Ridurre l’impronta globale dell’UE sui suoli.
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Migliorare l’alfabetizzazione del suolo nella società.
Le registrazioni degli Info Days, che descrivono nel dettaglio ciascuna delle EU Missions, sono disponibili sul website dell’evento.
