e-SAFE, pubblicato l’invito a manifestare interesse: il progetto finanziato dall’Unione Europea offre consulenza e supporto gratuiti nella ristrutturazione per la riqualificazione energetica e sicurezza sismica
Proprietari e gestori di edifici (pubblici e privati) non storici e multipiano sono invitati a fare domanda entro il 15 luglio.
Bruxelles, 10 maggio 2022 – e-SAFE, progetto finanziato dalla Commissione Europea tramite il programma H2020, ha pubblicato un invito a presentare proposte rivolto a enti pubblici e privati al fine di poter accedere a consulenze gratuite e su misura per la ristrutturazione degli edifici.
L’iniziativa mira a sostenere i proprietari e gestori di edifici a più piani per sostenirli nell’identificazione delle misure, dei processi e schemi di sostegno finanziario per la riqualificazione di edifici efficienti dal punto di vista energetico e sicuri dal punto di vista sismico.
Il consorzio di e-SAFE, composto da 12 partners, sta sviluppando un sistema di profondo innovamento degli edifici, pronto per il mercato e multiuso. La soluzione proposta comprende aspetti tecnologici, funzionali, estetici, finanziari ed economici per edifici non storici presenti nelle regioni sismiche d’Europa.
“La nostra missione è quella di rendere accessibili le ristrutturazioni edilizie che si concentrano sull’efficienza energetica e sulla sicurezza sismica a coloro che ne hanno maggiore bisogno, e di semplificare il processo di rinnovamento lungo il percorso” dice Giuseppe Margani, coordinatore di e-SAFE e professore di architettura tecnica presso l’Università di Catania (UNICT).
“Siamo entusiasti all’idea di poter applicare il metodo studiato da e-SAFE su edifici veri e propri. Anche se non si intende rinnovare subito, questa è una fantastica opportunità per preparare il processo; in questo modo, quando si vorrà realizzare la riqualificazione, si potranno prendere decisioni a lungo termine in piena fiducia.”
La consulenza e il supporto per la ristrutturazione forniti dal progetto e-SAFE saranno riservati soltanto a due candidature. Saranno considerati come ammissibili i proprietari o gestori di edifici (pubblici e privati) non storici e multipiano, che sono situati in zone sismiche all’interno dell’Europa e che necessitano un rinnovamento.
Il primo step per il processo di candidatura è quello relativo alla compilazione dell’apposito modulo sul sito web di e-SAFE. Alla fine della procedura, solo due edifici potranno essere selezionati. L’invito a presentare proposte chiude il 15 luglio.
Oltre al supporto tecnico, i candidati selezionati riceveranno:
– il rilievo e i modelli 3D dell’edificio;
– l’audit energetico, l’analisi energetica e le simulazioni strutturali dell’edificio;
– un progetto di ristrutturazione dettagliato, ottenuto applicando la metodologia di e-SAFE e un processo di co-design con i residenti. Il progetto di ristrutturazione sarà in grado di fornire soluzioni di carattere architettonico, energetico e antisismico su misura per l’edificio;
– la consulenza nella scelta dei metodi di supporto finanziario, validi per l’implementazione efficace delle ristrutturazioni energetiche e antisismiche;
– la visibilità a livello locale ed europeo.
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“Incoraggiamo tutti i potenziali beneficiari ad inviare la domanda di candidatura”, afferma Margani. “Si tratta di una rara opportunità per avere accesso a notevoli benefici che solo un progetto di ricerca finanziato da un ente pubblico può offrire”.
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Su e-SAFE
e-SAFE è un progetto finanziato dalla Commissione Europea, tramite il programma Horizon 2020, della durata di 4 anni a cui partecipano 12 partner provenienti da 8 paesi. e-SAFE si propone di sviluppare un sistema di ristrutturazione integrata degli edifici, versatile e pronto per il mercato, che comprenda aspetti tecnologici, funzionali, estetici, finanziari ed economici per edifici con struttura in cemento armato situati nelle regioni sismiche d’Europa.