Il progetto
Il progetto ImpTox di Horizon 2020, che ha preso il via nell’aprile 2021 e avrà una durata di quattro anni, mira a comprendere l’impatto delle particelle micro e nanoplastiche (MNPs) sulla salute umana.
Data la sfida significativa posta dalla quantità di rifiuti plastici presenti nell’ambiente, il consorzio Imptox svilupperà una piattaforma analitica che indaga l’effetto e la tossicità delle micro- e nanoparticelle di plastica (MNPs) combinate con contaminanti ambientali sul rischio di malattie allergiche in studi preclinici e clinici.
Il team multidisciplinare, composto da 12 partner e guidato dall’Università di Belgrado – Facoltà di Chimica (UBHF), ha competenze in un’ampia gamma di campi, tra cui scienze e tecnologie alimentari, allergie, immunologia, biomedicina, biologia, chimica, bioinformatica, machine learning, pediatria. Il team sta collaborando in tutta Europa per ricercare la relazione tra micro e nanoplastiche (MNPs) e le malattie allergiche.
Inoltre, ImpTox è uno dei cinque progetti del programma UE Horizon 2020 che partecipa al cluster europeo per le micro e nano plastiche (CUSP) e che collabora con il Centro comune di ricerca della Commissione europea per la comprensione dell’impatto sulla salute delle micro e delle nanoplastiche. L’obiettivo generale del cluster è quello di contribuire alla strategia europea per le materie plastiche con nuove conoscenze scientifiche e know-how.
Il ruolo di Moverim
Sosteniamo il progetto contribuendo alla sua diffusione e valorizzazione, attraverso la gestione della comunicazione.