Il 27 settembre 2023, la piattaforma BUILD UP ha organizzato un webinar incentrato sulla rifusione della direttiva EPBD e sugli attestati di prestazione energetica (EPC) di nuova generazione.
In un mondo in rapida evoluzione, influenzato dai recenti eventi globali e regionali, l’Unione Europea ha puntato su un patrimonio edilizio europeo verde e digitalmente avanzato entro il 2050. Questa visione ambiziosa, che dà priorità all’efficienza energetica, alla flessibilità e alla riduzione delle emissioni, si concretizza nell’imminente adozione della direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive) Recast, un elemento fondamentale del pacchetto “fit for 55”.
Il ruolo della rifusione della direttiva EPBD
Il cuore della rifusione della direttiva EPBD è costituito dagli attestati di prestazione energetica (EPC), che fungono da strumenti informativi fondamentali per la valutazione delle prestazioni degli edifici e la loro conformità. Questi certificati sono strettamente collegati a varie componenti della direttiva EPBD, tra cui le metodologie di calcolo delle prestazioni, i database EPC, l’indicatore di prontezza intelligente, la qualità ambientale interna (IEQ), gli standard e i requisiti minimi di prestazione energetica, i passaporti per la ristrutturazione degli edifici (BRP) e i meccanismi di finanziamento.
Collaborazione per un’attuazione efficace
Riconoscendo l’importanza della rifusione della direttiva EPBD e la necessità di un’attuazione senza soluzione di continuità in tutti gli Stati membri dell’UE, l’EPB Center, REHVA e BUILD UP, in collaborazione con il cluster Next Generation EPCs composto da 13 progetti finanziati da Horizon 2020 e Horizon Europe, gestiti da CINEA, stanno lavorando per migliorare la comunicazione tra le principali parti interessate.
Il webinar
L’evento ha visto la partecipazione di relatori delle istituzioni europee, esperti del settore e stakeholder che hanno discusso vari aspetti della rifusione della direttiva EPBD, della sua attuazione e del suo impatto sull’efficienza energetica e la sostenibilità degli edifici. Le tavole rotonde hanno consentito un’esplorazione approfondita dell’argomento e l’evento mirava a promuovere la collaborazione e la comprensione tra le parti interessate per il successo dell’attuazione della rifusione della direttiva EPBD negli Stati membri europei. I relatori di alto livello presenti hanno fornito punti di vista sul recepimento della rifusione della direttiva EPBD da parte della Commissione, del Parlamento e del Consiglio.
L’evento è servito da piattaforma per discussioni cruciali sulla rifusione della direttiva EPBD e sulle sue implicazioni per il futuro degli edifici europei. Con un’attenzione particolare alla sostenibilità, all’efficienza energetica e al progresso digitale, l’evento ha sottolineato l’urgenza di un’attuazione efficace. Mentre l’Europa guarda a un futuro più sostenibile, la collaborazione tra le parti interessate rimane essenziale per realizzare gli obiettivi del Green Deal e di REPowerEU.